07/06/15

Jovanotti e i comandanti del mondo

In una conferenza tenutasi, il 3 Giugno scorso, all’Università di Firenze, Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, ha ammesso apertamente chi comanda il mondo.

Ha ammesso tranquillamente che partecipato ad un summit segreto, molto molto esclusivo, di quattro giorni, organizzato in Italia dalla più grande azienda internet nel mondo, probabilmente Google, dove c’erano le 80 persone più importanti del pianeta. Proprio perché tenutosi in Italia, è stato invitato un artista filo-masso-mondialista, come lui. Il Jova fa notare che c’erano premi nobel, ingegneri, CEO di corporazioni, il capo della Banca Mondiale, addirittura c’erano attivisti dei diritti umani e femministe, skater e surfisti e non c’era manco un politico!

Sicuramente questi non saranno i personaggi più importanti del pianeta. Soprattutto Jovanotti, attivisti vari e sportivi. Che il fine sia quello di intortare maggiormente questi personaggi che hanno un pubblico giovane per incanalare i pensieri verso un determinato binario?

Fa riflettere che i politici non c’erano perché, a detta degli organizzatori dell’evento, non servono! La politica, continua Jovanotti, non è importante. Qui si decidono le cose. Non più a livello politico. Le scelte non le fa la politica. Una volta le faceva solo la politica, poi le ha fatte insieme alle corporazioni ed infine non le ha fatte più! La politica cerca consenso e cercando consenso sbagli sempre!

Quindi si ammette apertamente che il potere è nelle mani delle corporazioni. Quindi le corporazioni prima finanziano i politici, se li comprano, poi ci lavorano insieme, e poi li scacciano. Mi sembra molto banale come cosa. Eppure la politica continua su questa strada. Intasca, cede il potere, fino a quando verrano eliminati pure loro perché, come dicono gli organizzatori dell’evento, non servono! Il TTIP è proprio questo. Che le corporazioni sono al di sopra di tutto.

Addirittura il Jova si sbilancia dicendo: “grazie al cielo le decisioni vengono prese da altri (corporazioni)”.

E’ alquanto raccapricciante ascoltare queste parole. Lo sappiamo da tanto, troppo tempo, che il potere non è in mano alla politica e che siamo schiacciati dalle corporazioni. Il TTIP è l’ultimo passo verso una dittatura della multinazionali.

Chissà se adesso i dormienti e gli itaGLIONI capiranno chi comanda il mondo come canta Povia nella sua ultima canzone.

Gli incontri segreti devono essere perseguiti e arrestati tutti i partecipanti perché è inaccettabile che assassini si riuniscano per decidere le sorti di miliardi di persone. Chi ha dato loro questo potere? In base a cosa una cosa è giusta o sbagliata? Sicuramente i ricchi non potranno mai fare gli interessi dei poveri e della gente comune. Per questo bisogna spezzare le catene e liberarsi di questa feccia. Ricordo che noi siamo il 99% e loro solo l’1%. Senza di noi, braccio operaio, non sono nulla. Senza di noi, artisti come Jovanotti, non varrebbero una beata banana. Siamo noi che li facciamo arricchire, e non possiamo farci schiacciare da questa melma. Boicottate questi personaggi. Ribellatevi al sistema, non continuate ad alimentarlo. Non mettetevi più a loro disposizione.

Un mondo e un futuro migliore per tutti è possibile.

Sveglia gente!


fonte: terrarealtime.blogspot.it


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