di Gianni Lannes
Alieni, anzi alienati subordinati, peggio sottomessi al potere.Almeno da tre lustri sono stati inventati e messi in commercio (alla voce "maternità surrogata a titolo oneroso") i primi esseri umani geneticamente modificati del mondo. Chi rammenta le dichiarazioni all'unisono nel 2000 dei guerrafondai Clinton & Blair sul genoma umano?
Per le autorità l'etica è solo un paravento di carta straccia. Dov’è il rispetto per l’integrità dell’essere umano e la tutela della salute dal concepimento fino alla morte naturale, considerando la persona nella sua singolarità, sempre come fine e mai semplicemente come mezzo? Tale principio etico è fondamentale anche per quanto concerne le applicazioni biotecnologiche in campo medico, le quali non possono mai essere utilizzate in modo lesivo della dignità umana, e nemmeno devono essere guidate unicamente da scopi industriali e commerciali.
Per le autorità l'etica è solo un paravento di carta straccia. Dov’è il rispetto per l’integrità dell’essere umano e la tutela della salute dal concepimento fino alla morte naturale, considerando la persona nella sua singolarità, sempre come fine e mai semplicemente come mezzo? Tale principio etico è fondamentale anche per quanto concerne le applicazioni biotecnologiche in campo medico, le quali non possono mai essere utilizzate in modo lesivo della dignità umana, e nemmeno devono essere guidate unicamente da scopi industriali e commerciali.
C’è più di qualcuno in Italia che si riempie la bocca di belle parole, ma poi nella sostanza avalla il peggio. prendiamo il caso documentato ma inosservato della Commissione nazionale per la bioetica, dipendente dalla presidenza del consiglio dei ministri. Il loro archivio è davvero illuminato. Per esempio in esso si giustificano le “vaccinazioni” e l’elettroshock, ed altro ancora fino alle «Considerazioni sulla conservazione protratta del materiale biologico residuo dello screening neonatale: vantaggi, problematiche e situazione italiana - 16 luglio 2010».
L’interazione sempre più intima con i dispositivi digitali rende plausibile l’annuncio secondo il quale entro il 2020 saranno operativi i primi sistemi di connessione diretta uomo-macchina, immersi entrambi dentro la cosiddetta Internet delle cose, oggetti e ambienti smart, sottoposti come tutti i computer a grandi rischi per la sicurezza. Pericoli che sono tanto più reali quanto più sembra che in questo incedere delle tecnologie stiamo perdendo l’intimità e la memoria. Anche il CNB, singolare coincidenza, si è occupato di recente del tema del futuro presente, ovvero di Big Data:
«Il 28 ottobre 2016 si è svolto presso la Sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri l'incontro internazionale "Emerging Technologies and Big Data", organizzato dal Comitato Nazionale per la Bioetica (CNB). Dopo la lettura del messaggio del Ministro della Salute on.le Beatrice Lorenzin, il Cons. della Presidenza del Consiglio Paolo Bonaretti ha portato i saluti del Presidente del Consiglio e il Prof. Andrea Lenzi è intervenuto per portare gli auguri di buon lavoro da parte del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita, di cui è Presidente. Il Presidente Vicario del CNB Prof. Lorenzo d’Avack ha introdotto i lavori, sottolineando le peculiarità del progresso scientifico, per la velocità dell’evoluzione, la complessità delle tecnologie, l’ampiezza della possibili applicazioni, l’incertezza degli scenari, l’invasività delle tecniche nell’uomo e la pervasività nella società. La prof. Laura Palazzani, vicepresidente del CNB, ha sottolineato le novità delle nuove tecnologie dette ‘emergenti’ o convergenti’ nel progetto di trasformazione dell’uomo e della stessa umanità, finalizzate non solo alla cura di individui malati ma anche al potenziamento delle capacità fisiche e mentali di individui sani».
Non a caso il 31 marzo 2016, a Boston, Matteo Renzi ha firmato un accordo segreto con l'IBM che, in cambio di un investimento a Milano, ha chiesto il controllo assoluto di tutti i dati sensibili della popolazione italiana. I quasi 4 milioni di euro che la fondazione Open ha incassato - riconducibile allo stesso Renzi - chi li ha sborsati e in cambio di cosa? Perché l'ex primo ministro del partito democratico dopo essere stato trombato al referendum teso a manomettere la Costituzione repubblicana ora non risponde? Ha più di qualcosa da nascondere il bomba toscano?
riferimenti:
http://bioetica.governo.it/media/172229/locandina-ita-23-ottobre-2016.pdf
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=ibm
fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=ibm
fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/
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