GOYA – VISIONI DI CARNE E SANGUE IN ESCLUSIVA AL CINEMA A FEBBRAIO 2016
Il 2 e 3 febbraio, nell’ambito della Stagione della Grande Arte al Cinema, la Nexo Digital porta nelle sale italiane Goya – Visioni di carne e sangue, un film di David Bickerstaff che racconta la vita drammatica e l’arte straordinaria di Francisco José de Goya y Lucientes (1746-1828), meglio conosciuto come Francisco Goya. La pellicola prende spunto dalla mostra della National Gallery di Londra “GOYA: I RITRATTI” conclusasi lo scorso 10 gennaio, un’esposizione che si è concentrata unicamente sul lavoro di Goya come ritrattista (dei suoi 150 ritratti sono stati riuniti ed esposti ben la metà) includendo opere di collezioni private mai viste dal grande pubblico.
“Lo scopo di questa esposizione è di rivalutare lo status di Goya come uno dei più grandi ritrattisti della storia. Il suo approccio innovativo e non convenzionale ha portato l’arte del ritratto a nuovi livelli attraverso le sue capacità introspettive verso i suoi modelli, anche nei più grandiosi e memorabili ritratti formali.” ha commentato il curatore della mostra Xavier Bray.
Nel corso del film gli spettatori potranno esplorare la mostra guidati dallo stesso Xavier e contemporaneamente comprendere la psicologia del pittore attraverso interviste con artisti moderni e stimati come Dryden Goodwin e Nicola Philipps. Non è comunque un semplice documentario che presenta la visita ad una mostra. Il film contiene approfondimenti e immagini dietro le quinte che svelano i processi di conservazione delle opere oltre a quelli di allestimento e cura della mostra stessa offrendo allo spettatore la possibilità di osservare da vicino i quadri, analizzando anche dipinti non presenti in mostra. Oltre a questo si potranno vedere anche le opere più famose del pittore che ha aperto le porte all’arte moderna, e scoprire la movimentata vita dell’artista avvalorate dalle ultime scoperte sulla sua biografia. Bellissime sono anche le immagini e la fotografia dei luoghi che Goya frequentò e che furono d’ispirazione per gli sfondi delle sue opere più famose.
Paola Mangano
Paola Mangano
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